WordPress

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Dal 2015 ho utilizzato per il mio sito e il mio blog un ottimo gestore di hosting “Stilisticamente.com” gestito dal mio amico Prof. Carlo Sansotta  che oltre a farmi avere un dominio con il mio cognome “gorgone.eu” mi ospita sui suoi server (cobalto.cloudsm.net) con una serie di servizi, fruibili tramite la semplice e intuitiva interfaccia grafica di cPanel, quali: spazio disco espandibile, banda passante minima 10 GB/mese, server di posta personale, database MySQL con tabelle/queries illimitate, sottodomini, antivirus e antispam.

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Io ho scelto questa piattaforma software di personal publishing e content management system (CMS) open source (WordPress.org) che, girando sul server (cobalto.cloudsm.net), consente la creazione e distribuzione di un sito internet completo formato da contenuti testuali o multimediali, che si possono facilmente governare ed aggiornare in maniera dinamica. Questo CMS è sicuramente il più diffuso in internet e con esso, si è calcolato, che oggi vengono gestiti più del 30% dei siti (oggi è alla release 4.9.8).Ho adoperato “WordPress” fin dall’inizio sia per il mio sito personale che per quello del Master Universitario di di I livello in Coordinamento Generale e Strumentazione in Sala Operatoria (2015-2016) e poi, fino alla sua chiusura, quello del Master Universitario di I livello in Coordinamento nelle Professioni Sanitarie e Strumentazione in Sala Operatoria.

Di “WordPress” di Automattic ho anche la app per iOS, con essa è possibile visualizzare come amministratore e fare piccole modifiche al sito.

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Temi

In questo sito, dopo varie letture, consigli ed esperimenti, ho adoperato inizialmente come tema “Encrypted lite” di Code Trendy, tema gratuito che gioca tutto con i toni del blu (colore che mi piace e giudico elegante), mentre per il sito del Master ho adoperato, fin dalla sua pubblicazione, il tema gratuito, distribuito ogni anno con le nuove versioni, “Twenty Seventeen” di WordPress.org; attualmente, come potete vedere, utilizzo il tema multiuso “Mesmerize” di Horea Radu, dopo aver esplorato una serie di nuovi interessanti temi (li ritengo ottimi e li consiglio, ma, per ora, poco adatti al mio sito): “GeneratePress” di Tom, “Sydney” di athemes, “Astra” di Brainstorm Force, “OceanWP” di oceanwp, “Hueman” di Nicolas Guillaume, “Hestia” di Themeisle.

Plugin

Oltre al plugin richiesto dal tema in uso “Mesmerize Companion” di Horea Radu, che aggiunge il drag and drop nel page builder della home page, utilizzo fin dall’inizio il plugin “Jetpack by WordPress” di Automattic che permette di collegare il blog ad un account WordPress.com, visualizzare statistiche del sito, gestire form, condividere articoli sui social network, ecc.

“Really Simple SSL” di Rogier Lankhorst (per gestire le pagine html utilizzando https), “Calendario di Prenotazione” e “Booking Manager” entrambi di Abooking e oPlugins per gestire le prenotazioni di Casa Ada e di Vaccarizzo; per pubblicare in modo professionale le ricette di cucina il plugin “WP Recipe Maker” di Bootstraped Ventures. Per ottimizzare il sito viene consigliato dal tema “Mesmerize” il plugin “Autoptimize” di Frank Goossens e per i form il plugin “WPForms”.

Ritengo utile per un negozio virtuale il plugin gratuito “WooCommerce” di Automattic che permette di vendere in maniera ottimale qualsiasi cosa con il plugin per pagamenti con Paypal “WooCommerce PayPal Checkout Gateway” e per i negozi italiani “WooCommerce PDF Invoices Italian Add-on” di laboratorio d’Avanguardia.

Per proteggere il sito utilizzare “Wordfence Security” (un Anti-virus, Firewall e Malware Scan gratuito).

Ho anche provato e utilizzato in alcune pagine del sito il plugin, anch’esso gratuito, “Elementor” di Elementor Page Builder,  un page builder con cui si possono modificare visivamente sia gli articoli che le pagine del sito senza sporcare il codice ma con semplicità, immediatezza e velocità, utile per progettare visivamente e facilmente tutto il sito utilizzando blocchi, intestazioni, piè di pagina, contenuto dinamico, articoli singoli, pagine di archivio, pagine dei risultati di ricerca, pagine 404, ecc.; ho anche sperimentato “Gutenberg” (plugin in beta di “WordPress” per gestire mediante blocchi la scrittura degli articoli e delle pagine, è un editor di testo visivo valido e molto utile e viene consigliata l’installazione con questa release) però è ancora acerbo ma tra poco, quando sarà più stabile, verrà inserito nella prossima versione 5.0 di “WordPress” major release del 2018.

Per avere nel tema la freccia che porta in alto si può utilizzare “To Top” di Catch Themes. Nel tema precedente (e anche in qualche plugin) ho tradotto alcune righe dall’inglese con “Loco Traslate” di Tim Whitlock e utilizzo per l’avvertenza sui cookie prevista dalla legge U.E. il plugin “Cookie Notice” di dFactory (che utilizzo anche sul sito https://architetto.gorgone.eu); per la privacy adopero gli strumenti forniti di recente da “WordPress”.

Nei siti del Master ho adoperato per fare l’upload di file pdf, inviati dagli studenti, il plugin “WordPress File Upload” di Nickolas Bossinas.

Per ottimizzare il sito con SEO (Search Engine Optimization) sui motori di ricerca è utile il plugin “Yoast SEO” di Team Yoast oppure, di più semplice utilizzo, “All in One SEO Pack” di Michael Torbert, perché il buon posizionamento di un sito web nelle pagine di risposta dei motori di ricerca è funzionale alla visibilità dei prodotti o dei servizi offerti. Il backup e l’eventuale restore o la migrazione del sito possono essere gestiti (oltre che da cPanel) da alcuni plugin come “Duplicator” di Snap Creek (che io adopero dopo aver provato gli ottimi “All-in-One WP Migration” o “UpdraftPlus WordPress Backup”); importante è fare backup del sito sia in locale sia sul server. Si deve velocizzare il sito eliminando gli eventuali articoli in bozza che non intendi pubblicare e i commenti spam.

“WordPress”, il tema prescelto e tutti i plugin (non installarne più di quindici!) devono essere sempre aggiornati all’ultima versione disponibile (evitando le beta) e devono essere compatibili tra loro; temi e plugin non più utilizzati devono essere rimossi o almeno disattivati dal network, per non accrescere la pesantezza di caricamento del sito.Ugo al computer

 

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